MISURE COVID SMART WORKING E AGENDA DIGITALE

La pandemia da COVID 19 ha modificato profondamente abitudini e vita dei cittadini, e ha portato le amministrazioni pubbliche a dover ripensare le proprie modalità operative e di rapporto con il pubblico.

Le misure di contrasto introdotte per limitare la diffusione del virus Covid -19  hanno previsto, tra le altre,  le chiusure forzate, la limitazione degli spostamenti e il distanziamento sociale; queste misure hanno imposto all’Amministrazione l’implementazione di una serie di soluzioni atte a permettere la regolare somministrazione dei servizi e la continuità delle attività.

In questo contesto l’Amministrazione ha predisposto una serie di azioni finalizzate a favorire il ricorso allo smart working durante la pandemia, implementando anche le attività legate all’Agenda Digitale Europea, e implementato processi che permettessero ai cittadini di poter accedere ai servizi loro destinati da remoto o limitando i disagi conseguenti alle norme su contingentamenti e accesso agli uffici.

Il progetto, “Misure Covid Smart working e Agenda digitale” (cod. prog. BA.1.1.1.i) rientra tra i progetti attivati nell’ambito dell’azione1.1.1 per rafforzare le applicazioni delle TIC per l’e-government, l’e-learning, l’e-inclusione, l’e-culture e l’e-health, e si pone in continuità con le iniziative legate all’Agenda Digitale Metropolitana (2.A.6.1)

IL PROGETTO MISURE COVID SMART WORKING E AGENDA DIGITALE IN SINTESI

Le misure attivate dal Comune di Bari prevedono l’introduzione massiva di soluzioni telematiche sia per i dipendenti, quale supporto nello svolgimento del proprio lavoro in modalità “da remoto“, che per cittadini, imprese ed enti del terzo settore.
Nello specifico sono stati attivati investimenti in:
– dispositivi informatici e telematici, per l’operatività dei “telelavoratori”
– strumenti che garantiscano l’accesso sicuro ai dati e alle applicazioni dell’Ente, quindi servizi cloud certificati da AgID  per la gestione documentale
– tecnologie che consentano di poter lavorare in condivisione
– strumenti per audio / video call
– processi dematerializzati, da trattare esclusivamente in modo digitale, con conseguente smaterializzazione degli archivi cartacei.

Il piano ha come ulteriore obiettivo quello di permettere all’amministrazione di risparmiare sulle nuove postazioni di lavoro,  attraverso l’acquisto di computer portatili in sostituzione di postazioni fisse, hardware di condivisione degli archivi documentali, nuovi strumenti di back up e conservazione e condivisione in cloud

COME MIGLIORA LA VITA DEI CITTADINI

Il progetto, coerente con gli obbiettivi del PON METRO relativi all’Agenda Digitale e, più in generale, con l’implementazione del livello complessivo di digitalizzazione documentale e dei processi delle pubbliche amministrazioni, è altresì pienamente integrato con le azioni del progetto E-Gov 2, e offre diversi spunti di riflessione in relazione ai vantaggi che questo progetto porterà a cittadini e al rapporto con la PA.

Infatti i servizi offerti in forma telematica e da remoto impattano positivamente sul rapporto tra cittadini, imprese e terzo settore  con la PA, rendendo gli adempimenti amministrativi e in generale l’azione della pubblica amministrazione, più efficace, efficiente e trasparente.